Federico Gelli, responsabile Sanità del Partito democratico e deputato, ha annunciato la presentazione di un’interrogazione al governo sul Rapporto Ocse in cui si analizza l’invecchiamento della popolazione. “Questo fenomeno – spiega il medico pisano – pone dei quesiti a cui il nostro Paese deve dare delle risposte in tempi brevi sia in termini di sostenibilità che di nuovi modelli organizzativi a livello sociale. Da un lato si dovrà rafforzare la ricerca medica per ridurre l’incidenza delle patologie degenerative che compromettono l’autonomia dei soggetti, dall’altro si dovrà investire sui modelli urbani, sociali, pensionistici, di aggregazione e di strutture di accoglienza per ottimizzare l’allocazione di risorse ma soprattutto la gestione degli anziani che vanno incontro a disabilità o incapacità di vivere autonomamente. Dobbiamo agevolare l’attuazione di modelli abitativi di cohousing di anziani che, sulla base del concetto di reciproca assistenza, potrebbero ridurre i costi di gestione e assistenza globali ma soprattutto migliorare la qualità di vita degli anziani che spesso vivono una condizione di solitudine e spesso sostenuti dal mondo del volontariato e dell’associazionismo. Da non trascurare, infine, il tema fondamentale legato alla prevenzione. La promozione della salute, di stili di vita corretti, l’attenzione verso l’ambiente in cui viviamo e la promozione degli screening giocheranno un ruolo decisivo nell’organizzazione e nella sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali”.
HappyAgeing attende di conoscere quale sarà la posizione dell’esecutivo e del ministero della Salute. Il problema dell’invecchiamento generale della popolazione non può essere trascurato o preso sottogamba. L’aumento dei cittadini over65 deve diventare una straordinaria opportunità per il nostro Servizio sanitario nazionale e per tutto il “Sistema Paese”.