L’alimentazione negli anziani, uno dei pilastri principali per l’invecchiamento attivo, secondo le priorità strategiche indicate dalla Commissione europea è al centro dell’ avviso per la manifestazione di interesse lanciata oggi da HappyAgeing, l’Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo.
Il programma dedicato alla nutrizione “Longevitiy Food Action” è finalizzato ad aiutare la popolazione anziana ad acquisire consapevolezza sull’importanza di scegliere una nutrizione salutare, sostenibile economicamente e sul piano ecologico, oltre che come strumento di sviluppo della convivialità e della solidarietà tra le generazioni.
Numerose evidenze scientifiche e sociologiche conducono ad affermare che, in generale, gli anziani non sono affetti da scarsa nutrizione, ma soffrono invece di malnutrizione, per carenze di nutrienti essenziali, per il consumo di prodotti ricchi di conservanti, sali e grassi occulti, ma anche per difficoltà economiche.
La solitudine, i problemi dentari e organici, la scarsa disponibilità economica, la perdita dell’appetito e del gusto, la mancanza di convivialità, sono tra i fattori che condizionano le abitudini alimentari dell’anziano, ostacolando uno stile di vita sano e funzionale a garantire l’invecchiamento in salute.
Il progetto intende valorizzare il consumo di prodotti stagionali e con filiera corta, di materie prime di qualità ed economicamente sostenibili e indicati per la prevenzione primaria di patologie. L’avviso esplorativo è rivolto alle associazioni di produttori del comparto agroalimentare, alle realtà di natura cooperativa, alle strutture della grande distribuzione organizzata.
C’è tempo fino al 31 maggio 2017 entro le ore 12.00 e la domanda va indirizzata a HappyAgeing, Largo Toniolo, 6 00186 Roma oppure via email all’indirizzo comunicazione@happyageing.it.