Si sta svolgendo ad Ancona il forum sui migliori progetti nel campo dell’assistenza dei pazienti geriatrici. Convegno rientrante nel programma “Senator” della Commissione europea. L’appuntamento ospitato nell’Inrca del capoluogo marchigiano mira ad ottimizzare l’utilizzo di farmaci e terapie non farmacologiche nel paziente anziano complesso, anche con il supporto dell’informatica. “In un contesto di progressivo invecchiamento della popolazione in Europa, il numero di anziani che presentano tre o più patologie sta crescendo rapidamente – spiega il professor Antonio Cherubini, responsabile dell’Unità operativa di geriatria e Accettazione geriatrica d’urgenza dell’Inrca -. Un fenomeno che comporta il massiccio utilizzo di farmaci diversi, con possibili effetti collaterali derivanti dalla loro interazione, che riguardano circa sei anziani su 10, aumentando i costi per le cure”. Attualmente, la metà degli over 65 assume oltre cinque medicinali, mentre c’è un sottoutilizzo delle terapie non farmacologiche, come esercizio fisico e dieta. “Per questo – spiega Cherubini – nell’ambito di Senator stiamo sviluppando un software di supporto ai medici non specialisti in geriatria per l’ottimizzazione delle cure. Dopo aver inserito una serie di dati che derivano da un’accurata valutazione del paziente, il software, tramite un algoritmo specifico, supporterà il medico nella scelta ottimale dei farmaci e delle cure alternative”. La sperimentazione sarà avviata entro l’autunno e coinvolgerà, oltre all’Inrca, altri cinque ospedali in Irlanda, Regno Unito, Belgio, Spagna e Islanda, su un campione di 1.800 pazienti.