A rischiare di più sono le persone anziane, soprattutto se affette da altre patologie croniche. Lo aveva specificato bene pochi giorni fa Michele Conversano, presidente di HappyAgeing,
Lo conferma uno studio dell’Iss. Secondo il quale l’età media dei 105 deceduti con Covid-2019 è di 81 anni, sono in maggioranza uomini e due su tre erano affetti da patologie preesistenti.
Il report riguarda 73 pazienti deceduti in Lombardia, 21 in Emilia Romagna, 7 in Veneto e 3 nelle Marche, ed è basato sui dati ottenuti tramite la compilazione di un questionario sviluppato ad hoc ai fini della rilevazione dei casi di morte. L’età media dei pazienti presi in esame è 81 anni, circa 20 anni superiore a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione, e le donne sono 28 (26.7%). La maggior parte dei decessi 42.2% si è avuta nella fascia di età tra 80 e 89 anni, mentre 32.4% erano tra 70 e 79, 8.4% tra 60 e 69, 2.8% tra 50 e 59 e 14.1% sopra i 90 anni. Le donne decedute dopo aver contratto infezione da COVID-2019 hanno un’età più alta rispetto agli uomini (età mediana donne 83.4 – età mediana uomini 79.9). Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 3.4. Complessivamente, l’15.5% del campione presentava 0 o 1 patologie, il 18.3% presentava 2 patologie e 67.2% presentava 3 o più patologie. La comorbidità più rappresentata è l’ipertensione (presente nel 74,6% del campione), seguita dalla cardiopatia ischemica (70,4%) e dal diabete mellito (33,8%). Il tempo mediano dall’insorgenza dei sintomi al ricovero in ospedale è stato di 5 giorni e la mediana del tempo intercorso tra il ricovero e il decesso è stato di 4 giorni.