Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, chiede l’aumento delle pene a carico dei condannati per maltrattamenti a danno di persone anziani. Condotte odiose spesso figlie della mancanza di programmazione nelle politiche sanitarie rivolte ai soggetti più deboli. “Ringrazio ancora una volta i Carabinieri del Nas, che proseguono l’azione intrapresa oltre due anni fa quando ho istituito presso il Ministero la task force contro gli abusi su anziani e disabili ospiti delle strutture socio assistenziali”. Questo il commento della titolare della Salute, in merito ai 10 arresti eseguiti dal Nas di Roma per delle violenze in un centro di riabilitazione neuropsichiatrico a Grottaferrata, alle porte della Capitale. “Le indagini di Grottaferrata – spiega il Ministro – sono l’ennesimo risultato ottenuto grazie a uno sforzo quotidiano, che certifica le tante strutture che operano con rigore e smascherano questi teatri dell’orrore. A fronte di decine di controlli che ci forniscono esiti confortanti per i nostri cittadini, ogni volta che una vicenda come quella di oggi viene portata alla luce proviamo sentimenti di forte rabbia e indignazione”. “Per questo ribadisco ancora una volta che, insieme alla task force, è di fondamentale importanza l’approvazione del disegno di legge che porta il mio nome, da due anni fermo in Senato. In esso è contenuta l’aggravante per chi commette reati all’interno delle strutture socio sanitarie. Aumentare di un terzo la pena per gli autori di gesti così ripugnanti credo sia il giusto segnale che dobbiamo dare in difesa dei nostri concittadini più fragili”, ha concluso la Lorenzin.