L’Università del Molise ha inaugurato un centro di ricerca incentrato sullo studio dei mutamenti demografici in corso negli Appennini italiani. Si porranno le basi per capire se sia possibile arrestare l’emigrazione e il conseguente crollo dei residenti. L’Italia negli ultimi 50 anni, ha visto diminuire la popolazione e l’economia nelle aree di collina e di montagna e crescere, invece, nelle zone costiere e nelle pianure. Dal 1971 la popolazione italiana è cresciuta del 10%, ma quelle dei comuni periferici si è ridotta dell’8%, fino a raggiungere il 10% nelle aree appenniniche. Le aree interne, secondo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “rappresentano una problematica che investe l’intera comunità nazionale. Il capo dello Stato, prendendo la parola all’Università del Molise, in occasione dell’inaugurazione a Campobasso del centro di ricerca per le aree interne e gli appennini, ha sottolineato che l’iniziativa “è una buona notizia per il Paese considerato che le aree marginali coprono la parte maggiore dell’Italia e ne rappresentano l’ossatura territoriale”. “Quello che avviene qui – ha rimarcato Mattarella – si riverbera e influenza la vita di tutto il Paese. Basti pensare ai costi nel breve e nel lungo periodo relativi al dissesto idrogeologico, ai costi dello spopolamento e del depauperamento del patrimonio edilizio. Sono questi problemi che interessano tutti. Da sottolineare – ha aggiunto il capo dello Stato – la ricchezza di diversi stili di vita. Non è pensabile l’omologazione ad un solo modello. Guai se ritenessimo valido solo quello dei centri urbani. Per questo – ha concluso Mattarella – dobbiamo conservare un elemento della nostra storia e della ricchezza passata e futura del Paese”.
HappyAgeing-Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo saluta con piacere il lancio di questo progetto di ricerca. La consapevolezza dei decisori pubblica circa i bisogni degli over65 passa anche da un coinvolgimento dell’accademia e del mondo della ricerca. Sarà fondamentale mantenere un approccio multidisciplinare per meglio comprendere come intervenire e trasformare in straordinaria opportunità l’invecchiamento della popolazione.