Buonasera, ho circa 70 anni, sono affetto da diabete mellito 2 e cardiopatia (insufficienza cardiaca). Tutti gli anni eseguo il vaccino antinfluenzale e qualche anno fa mi sono vaccinato anche contro la polmonite ed herpes zoster (fuoco di S.Antonio). Resto a casa e non avverto, a tutt’oggi, problemi particolari. Vorrei sapere se avendo effettuato il vaccino contro la polmonite è, in qualche modo, meglio visto l’emergenza “coronavirus” Grazie.
Risponde il Dott. Conversano
il vaccino contro lo pneumococco (polmonite), così come quello antinfluenzale, non proteggono nello specifico contro il Covid-19 non esistendo a tutt’oggi un vaccino efficace contro questo virus. Tuttavia, queste vaccinazioni risultano particolarmente utili in questo frangente, soprattutto in un soggetto “fragile” come lei, per diverse ragioni. Infatti, proteggendola contro la polmonite da pneumococco e l’influenza:
- riducono le probabilità di pericolose co-infezioni fra i suddetti patogeni e il Covid-19
- riducono le probabilità che, a seguito di tali malattie prevenibili con la vaccinazione, lei necessiti di un ricovero in una struttura ospedaliera dove inevitabilmente il rischio di entrare a contatto con il Covid19sarebbe superiore a quello a cui sarebbe esposto restando a casa;
- nel caso in cui dovesse sviluppare una sintomatologia compatibile con infezione da Covid-19, l’aver effettuato tali vaccinazioni aiuterebbe il personale sanitario ad orientarsi nella diagnosi differenziale, indirizzandolo più velocemente verso la diagnosi e la terapia corrette.