Riconoscere nei nonni una risorsa eccezionale che può servire a far crescere l’Italia, sia dal punto di vista sociale, attraverso la solidarietà tra le generazioni, che dal punto di vista economico, come emerso anche dagli ultimi dati di silver economy e analisi sociale non può prescindere dal raggiungimento di livelli di immunizzazione adeguati negli anziani. Il tema, affrontato lo scorso 12 settembre a Bruxelles sui tavoli della Commissione Europea al Global Vaccination Summit è perfettamente in linea con la filosofia di HappyAgeing che, proprio oggi, è in giuria di #PerchèSì il contest creativo che a Roma premia la miglior campagna di comunicazione a sostegno della vaccinazione.
L’invecchiamento sano non può prescindere dalla prevenzione e dalle immunizzazioni. “L’Italia è un Paese che continua a invecchiare e i nonni sono una risorsa indispensabile, curare il loro stato di salute psico-fisico e sociale è di primaria importanza”. A dichiararlo è Michele Conversano, Presidente HappyAgeing – Alleanza per l’invecchiamento attivo che, in occasione della Festa dei nonni che si celebra oggi 2 ottobre ha dedicato loro un’attenzione in più. “Attività fisica, alimentazione sana e prevenzione sono elementi importanti per una vita longeva e in salute. Ma a capirlo devono essere loro, i nonni che, proprio nella stagione dell’autunno, possono esercitare un diritto riconosciutogli dal Servizio Sanitario Nazionale: la vaccinazione. – continua Conversano – Come Alleanza per l’invecchiamento attivo, ci teniamo ad aderire e reiterare il messaggio lanciato in occasione del Global Vaccination Summit 2019 e a tenere presente le “Dieci azioni verso la vaccinazione per tutti”. Si tratta del prendersi cura di sé e di chi ci sta accanto. Se i nonni sono vaccinati, i nipoti sono protetti e viceversa. Tra l’altro – ha aggiunto il Presidente HappyAgeing – I vaccini per influenza, pneumococco e fuoco di Sant’Antonio sono già stati accolti dai livelli essenziali di assistenza e rappresentano un diritto per ogni anziano.” È questa la puntualizzazione di Conversano che tiene a ricordare che si può avere un happy ageing ma soltanto tramite una healthy ageing.
Identikit e stato di salute dei nonni sono forniti dai dati Istat. Gli over 65 anni e più sono 13,6 milioni, il 22,6% della popolazione totale. In Italia ci sono 173 anziani (65+) ogni 100 giovani (0-14), nel 1951 erano 31. È evidente come il peso di tale fascia generazionale stia crescendo progressivamente in rapporto al resto della popolazione, creando nuove prospettive oltre che di carattere sociale, anche di carattere professionale ed economico.
Vaccinarsi è un diritto e il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione, in particolare quella antinfluenzale è proprio quello autunnale. A partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre, fatte salve specifiche indicazioni. È lo stesso Ministero della Salute che raccomanda la vaccinazione, soprattutto nei soggetti di età pari o superiore ai 65 anni.