“Muoviamoci Insieme” è Il progetto di HappyAgeing e della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione SIMFER dedicato agli anziani che vogliono mantenersi attivi in casa.
A causa della pandemia da COVID19, molte persone anziane sono state costrette a rimanere a casa, spesso in spazi ristretti e con scarsa possibilità di movimento. Linattività fisica può causare dei rischi per la salute psico-fisica degli over 65.
L’esercizio fisico infatti, favorisce sia un buon funzionamento del sistema muscolo-scheletrico e cardiorespiratorio, sia un aumento del benessere psicologico.
Da tempo lOMS ha stabilito i livelli di attività fisica per giovani e adulti, utili per il mantenimento di un buono stato di salute. Tra le raccomandazioni, quella di praticare un esercizio fisico per almeno 150 minuti, nellarco della settimana.
Liniziativa di HappyAgeing e della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione (SIMFER) raccoglie una mini serie di 7 video che rappresentano semplici esercizi. Pensati da un team di esperti della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa, hanno lobiettivo di combattere i danni dellinattività fisica negli anziani.
I video sono organizzati in sequenza di difficoltà, per i principali gruppi muscolari del corpo e per lequilibrio e possono essere svolti ognuno per ciascun giorno della settimana.
L’iniziativa è stata realizzato grazie al contributo incondizionato di Podartis.

Gli esercizi si possono fare in piedi, da seduti e da sdraiati. Gli esercizi sono rappresentati in sequenza di difficoltà, dal video n°1 al n°7. Il video n°8 è dedicato alle persone che hanno cervicalgia, dolori al collo che spesso sono causati da postura sbagliata davanti al computer o davanti alla tv.

Bisognerà avere a disposizione una sedia, un tavolo di appoggio, un tappeto e due bottiglie di acqua da utilizzare come pesetti. È possibile usare il letto di casa, in alternativa del tappeto, se dotato di un materasso sufficientemente rigido.

Questi video sono destinati a persone over 65 ancora attive e autonome. Non sono destinati a coloro che a causa di malattie neurologiche, osteoarticolari o di altro tipo, hanno perso la loro autonomia e per le quali è necessario un percorso di riabilitazione con un professionista in presenza.

Si ringraziano le fisioterapiste Francesca Cannella, Giulia Rigotti e Lorena Rasimelli del Centro Ospedaliero di Riabilitazione Intensiva (C.O.R.I.) di Passignano sul Trasimeno – USL Umbria 1, per il contributo fornito alla progettazione degli esercizi.