Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato un protocollo d’intesa tra il suo dicastero e l’Associazione Rete Italiana Città Sane, Associazione senza scopo di lucro di Comuni Italiani riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e inserita nel circuito europeo delle città sane (Healthy Cities). L’intesa favorirà il raccordo con le Regioni allo scopo di promuovere l’integrazione tra i progetti e i programmi dei Comuni aderenti alla Rete con quelli delle Aziende sanitarie e degli altri attori del territorio, per realizzare iniziative condivise per la promozione della salute e lo sviluppo di condizioni ambientali che favoriscano sani stili di vita. Secondo i dati dell’OMS, infatti, in Europa l’86% dei decessi e il 77% della perdita di anni di vita in buona salute sono provocati da patologie croniche (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche) che hanno in comune fattori di rischio modificabili (scorretta alimentazione, sedentarietà, fumo, abuso di alcol). Questi fattori di rischio sono causati da comportamenti che dipendono solo in parte da scelte individuali: l’ambiente fisico e sociale esercita spesso una forte pressione e facilita l’adozione di stili di vita non salutari. La Rete Italiana Città Sane è da tempo impegnata a livello europeo, nazionale e locale nella promozione della mobilità sostenibile, della sana alimentazione, dell’attività fisica, del contrasto alle disuguaglianze di salute, attività che contribuiscono nell’insieme al raggiungimento degli obiettivi di salute del Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari e del Piano Nazionale della Prevenzione in materia di promozione della salute e prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili.
Giugno 30, 2015