Neonati, anziani e malati cronici, persone non autosufficienti o che assumono farmaci, ma anche donne in gravidanza: sono le categorie più a rischio caldo e proprio con un occhio di riguardo nei loro confronti il ministero della Salute ha messo a punto il nuovo sito tematico “Portale Caldo” con bollettini giornalieri sulle ondate di calore nelle principali città italiane. L’iniziativa rientra nella campagna “#estatesicura 2016” appena partita e con l’obiettivo di diffondere informazioni utili per godersi la bella stagione, da come difendersi dall’afa a come portare gli animali in vacanza, dalle vaccinazioni per chi va all’estero ai consigli per evitare di contrarre l’infezione Zika. Mentre il caldo stenta ad arrivare, è già stato attivato in 27 città, così come negli scorsi anni, il “Sistema Nazionale di Previsione Allarme Ondate di Calore” del ministero della Salute e i dati saranno disponibili per i cittadini al link www.salute.gov.it/portale/caldo. Gli esperti infatti mettono in guardia: il mese di luglio 2015 ha registrato il picco della mortalità giornaliera nella popolazione con età superiore ai sessantacinque anni, con incrementi compresi tra +15% e +55%. Partirà invece in questi giorni una ricognizione dei servizi offerti sul territorio per proteggersi dall’afa, mentre di più, avverte il Ministero, dovrebbero fare gli enti locali per diminuire i rischi. “Nelle città italiane – si legge infatti – non si registrano interventi significativi rivolti alla mitigazione dell’effetto isole di calore urbano, nonostante la ricerca su questo tema mostri segnali di avanzamento”.
Nelle prossime settimane dispenseremo altri consigli per aiutare gli anziani a fronteggiare l’aumento delle temperature. L’invecchiamento attivo e in salute passa anche – e soprattutto – dalla prevenzione fatta nel quotidiano.