Umbria modello italiano per l’invecchiamento attivo
Alimentazione, attività fisica e socialità gli elementi per invecchiare felici
“L’Umbria si pone come modello esemplare nei confronti delle altre regioni d’Italia rispondendo prontamente alla chiamata internazionale ad adeguarsi alle politiche sull’invecchiamento attivo” – ha dichiarato il direttore di HappyAgeing Marco Magheri a proposito del successo della manifestazione #nonholetà, la tre giorni di dibattito e confronto sull’invecchiamento attivo che, dall’11 al 14 maggio, vede Perugia capitale europea della Terza e Quarta Età.
“Da questo incontro sono emerse una serie di priorità che le amministrazioni regionali e comunali devono adottare per delineare la strada da percorrere nell’avanzamento delle politiche italiane sull’invecchiamento attivo. Tra queste priorità, emergono prima di tutto il diritto alla salute, attraverso un’alimentazione sana e un’attività fisica costante e l’importanza di vivere una socialità appagante, con attività e progetti che favoriscano lo scambio intergenerazionale.”
#Nonholetà è una tre giorni per riflettere sul tema degli anziani e sull’invecchiamento attivo, ma soprattutto per mettere a confronto l’esperienza perugina con quella di altre realtà europee. Una manifestazione importante per il capoluogo umbro voluta da Fondazione Onlus Fontenuovo, Don Riccardo Pascolini, il presidente Orfeo Ambrosi, l’assessore ai servizi sociali del comune di Perugia, Edi Cicchi, e il presidente del Coordinamento Centri Socio Culturali per anziani di Perugia, Loreno Mercanti.