Napoli, progetti europei per migliorare vita anziani
“Utilizzare i progetti europei per migliorare la vita degli anziani è una nostra priorità e lo stiamo facendo con questa iniziativa nata in Olanda che ci vede ancora una volta protagonisti”. Lo ha dichiarato Maddalena Illario, responsabile italiana del progetto Perssilaa, alla facoltà di Biotecnologie dell’Università Federico II dove ieri si è concluso il workshop internazionale “Strumenti ICT per lo sviluppo di servizi sanitari innovativi, per l’invecchiamento attivo e in salute”. L’incontro rientra tra le attività di diffusione dei risultati di PERSSILAA, un progetto finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del Settimo Programma Quadro, per lo sviluppo di strumenti innovativi finalizzati a ridurre il tasso di dipendenza della popolazione anziana, attraverso la prevenzione della fragilità nei domini nutrizionale, funzionale e cognitivo. Attraverso il progetto, i promotori dell’iniziativa intendono perseguire l’obiettivo fissato dalla Commissione Europea, di aumentare di due anni la vita sana e attiva dei cittadini europei, così come stabilito nei documenti strategici della European Innovation Partnership on ActiveHealthy Ageing, di cui l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II è partner. Tra gli ospiti presenti a Napoli, Miriam Vollenbroek, il coordinatore del progetto Perssilaa e la professoressa Annamaria Colao, coordinatore scientifico dell’unità’ italiana, che ha sottolineato anche “la capacità di Napoli di essere protagonista e all’avanguardia in questo settore anche attraverso il Campus della Salute che dal capoluogo partenopeo sta diventando un modello in Italia e in Europa con le oltre trenta cinquemila prestazioni gratuite fornite lo scorso anno”.