Sono stata poco bene: 37,2 di temperatura, mal di testa, dolori in tutto il corpo. Appena mi muovo un po’ per fare i mestieri, mi sento subito fiacca, mi fischiano le orecchie e mi viene da svenire. La mia dottoressa mi ha detto che potrebbe essere una forma lieve di Covid-19. È vero? (altro…)
Buongiorno dottore, spero stia bene. Le scrivo per conto di mio padre, cardiopatico, 54 anni. Premetto che a dicembre è stato ricoverato un mese per dell’acqua ai polmoni e altri problemi al cuore di cui ora non ricordo il nome; le scrivo perché essendo un soggetto a rischio, sono molto preoccupata per lui in quanto sta continuando ad andare al lavoro, fa l’idraulico; il suo medico di famiglia ha detto che può andare visto che non ha alcun sintomo influenzale per ora; ora, che precauzioni dovrebbe prendere in più a parte quelle della mascherina, distanza e lavarsi spesso le mani? (altro…)
Salve, un quesito al quale non trovo risposta da nessuna parte. Chi è asintomatico per quanti giorni ha capacità di contagio? Non se ne parla da nessuna parte. C’è qualche certezza o si parla sempre in termini di ipotesi? (altro…)
Mia madre è risultata positiva al tampone e quindi è affetta da Coronavirus. Ha iniziato ad avere la febbre l’8 di marzo, leggera, dopo gli è comparsa la tosse ed i dolori addominali. I dottori che l’hanno visitata non pensavano fosse Covid 19 in quanto l’ossigenazione era buona, e l’hanno curata con antibiotici e penicillina. Siccome i dolori non passavano mio padre il 20 Marzo l’ha portata in Ospedale. Dalla Tac è risultato una polmonite, l’emogas ha confermato la buona ossigenazione. Erano due giorni che non aveva più febbre e non stava malissimo, camminava da sola e reagiva bene, rimaneva la tosse e fiacchezza. Ha iniziato la cura da protocollo per il Covid19 il 24 Marzo. Già dalla prima notte ha iniziato a stare peggio, oggi 25 Marzo, non c’è la fa più ad alzarsi comincia ad avere problemi respiratori e parla a fatica. Il mio dubbio è il seguente: perché iniziare una cura, non certa e senza riscontri, in pazienti che non presentano una situazione clinica grave? non potrebbe essere la cura stessa causa del peggioramento? perché trattano tutti allo stesso modo? si potrebbe decidere di non continuare la cura? Vi sarei grato se qualche esperto mi desse una risposta. Grazie in anticipo. (altro…)
Buonasera non pensa anche lei che il pane acquistato dai fornai o al supermercato sia un veicolo privilegiato per la trasmissione del coronavirus in quanto prima di raggiungere le nostre tavole fa un “percorso molto accidentato”. Protetto quando va bene da un precario involucro di carta? Se il pane viene contaminato all’origine per quanto tempo IL VIRUS rimane attivo sulla superficie del pane stesso? Per risolvere il problema basterebbe semplicemente di avvolgere il pane all’origine con una banale pellicola trasparente. (altro…)
Da 25 giorni sono chiuso in casa. Ho letto su internet che la diarrea è uno dei sintomi del covid-19. In questi giorni non ho mai avuto una linea di febbre né tosse, solo un po’ di indolenzimento e diarrea. Inizialmente avevo perso completamente l’appetito, dopo pochi giorni invece ho recuperato l’appetito anzi ora mangio molto: l’unica cosa è la diarrea che non mi abbandona. Sono trascorsi 25 giorni devo sospettare una forma lieve di coronavirus oppure posso stare relativamente tranquillo? Se invece devo rimanere con il dubbio quanto tempo devo aspettare affinché una ipotetica positività si negativizzi? In genere una forma lieve di coronavirus in quanto tempo si risolve? Mi faccio tutti questi problemi un po’ per stare tranquillo ma un po’ anche per rispetto verso gli altri come familiari con i quali posso entrare in contatto. Grazie. (altro…)