L’ANCI ai Comuni: “Impegnatevi per rispondere ai bisogni degli anziani”
L’ANCI chiede ai candidati a sindaco e alle Giunte comunali di impegnarsi con determinazione per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile sanciti dall’Onu nell’Agenda Globale 2030, in particolare dell’obiettivo 11: “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”, e i relativi 10 sotto-obiettivi. L’Associazione nazionale dei Comuni ha pubblicato l’invito in qualità di componente dell’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (AsviS); organizzazione di cui fa parte anche HappyAgeing-Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo. Si tratta delle prime elezioni amministrative dopo la sottoscrizione, da parte dell’Italia e dei governi di tutto il mondo, dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile (Agenda 2030) e dell’accordo sul clima di Parigi, per questo è così importante che i futuri amministratori conoscano e contribuiscano, per quanto in loro potere, a concorrere – assieme agli altri livelli istituzionali coinvolti – alla sostenibilità dello sviluppo locale e globale. Gli impegni indicati dalle Nazioni unite riguardano, tra l’altro: l’accesso ad alloggi e servizi di base adeguati; lo sviluppo di sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, con particolare attenzione alle esigenze di chi è in situazioni vulnerabili, alle donne, ai bambini, alle persone con disabilità e agli anziani; la protezione del patrimonio culturale e naturale, dei poveri e delle persone in situazioni di vulnerabilità; la riduzione dell’impatto negativo dell’inquinamento e dei rifiuti; l’accesso universale a spazi verdi pubblici; l’integrazione tra le zone urbane, periurbane e rurali; l’attuazione di politiche per l’inclusione, l’efficienza delle risorse, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza ai disastri.
I sindaci e i consigli comunali devono diventare protagonisti nella definizione delle politiche per garantire l’invecchiamento in salute agli over65 italiani. Il loro quotidiano impegno nei territori permette di entrare in contatto con i veri bisogni delle comunità.