Anche in tarda età, seguire programmi di allenamento delle funzioni cognitive può aiutare a rallentarne il deperimento.
Questo è quanto affermano alcuni ricercatori statunitensi sulla rivista Journal of the American Geriatrics Society in uno studio che ha coinvolto oltre 2.800 ultrasettantenni le cui funzioni cognitive sono state valutate nell’arco di dieci anni, dopo che avevano o meno seguito alcune sessioni di allenamento cognitivo.
Secondo quanto rilevato dai ricercatori, le attività volte a tenere in esercizio le abilità mentali permettevano agli anziani, anche a distanza di anni, non solo di preservare buone capacità di ragionamento ed elaborazione delle informazioni, ma anche di districarsi meglio e in modo più indipendente nelle normali attività quotidiane. Più limitato però sembrava essere l’effetto sulla memoria: in questo caso il benefico effetto dell’allenamento cognitivo sembrava valere solo per un periodo di cinque anni.
Ottobre 12, 2014