L’obiettivo è rimanere sempre in salute. Anche durante le eventuali vacanze invernali: bisogna quindi evitare raffreddore e influenza. Ecco perché non è ancora troppo tardi per vaccinarsi, se non lo si è ancora fatto, come raccomandano i Centers for disease control (Cdc) degli Stati Uniti, che sul loro sito danno altri consigli su come proteggere la propria salute in viaggio. Il vaccino ci mette due settimane prima di offrire la sua protezione contro l’influenza, perciò bisogna farlo prima di partire, in modo da ridurre il rischio di ammalarsi e diffondere il virus. Per i Cdc può essere utile anche e farsi prescrivere dal medico degli antivirali per l’influenza, importanti soprattutto per chi rischia gravi complicazioni. Una di queste, la temibile polmonite batterica causata dallo pneumococco, può essere evitata con il vaccino. Trattamento particolarmente consigliato a tutte le persone con più di 65 anni di età: soggetti in cui il sistema immunitario si presenta fisiologicamente indebolito. Le polmoniti batteriche non sono da prendere sottogamba. Ogni anno uccidono infatti oltre 5.000 pazienti. Bastano pochi minuti e un’iniezione per azzerare il livello di rischio. Chiedi informazioni al tuo medico o rivolgiti alla Asl… Vacci a vaccinarti!