Roma, 10 ottobre 2018 – La Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio aderisce ufficialmente ad HappyAgeing, l’Alleanza Italiana per l’invecchiamento attivo. La notizia arriva oggi, in occasione del Consiglio direttivo nazionale della società scientifica di geriatria. “L’ingresso della SIGOT rappresenta un’importante opportunità per l’Alleanza che va nella direzione di accelerare il processo di diffusione sul territorio delle principali leve di prevenzione per promuovere l’invecchiamento attivo in Italia.”, ha dichiarato Michele Conversano, presidente di HappyAgeing.
HappyAgeing persegue l’obiettivo della condivisione e di messa in rete di progetti e azioni che hanno la finalità di promuovere il benessere degli anziani e la solidarietà tra le generazioni, replicando a livello nazionale esperienze realizzate con successo in contesti locali e validate scientificamente dagli stessi partner di HappyAgeing, con particolare attenzione all’alimentazione, all’attività fisica e alla prevenzione. Con l’ingresso della Sigot si amplia e si potenzia ulteriormente il fronte di realtà sane alleate per stimolare istituzioni e cittadini per una società solidale.
“La nostra società intende continuare con HappyAgeing – spiega Filippo Fimognari, presidente della SIGOT – le sue battaglie in difesa degli anziani malati, soprattutto in riferimento al miglioramento dei percorsi ospedalieri, l’aumento del numero di reparti ospedalieri di Geriatria e l’implementazione dei modelli di continuità ospedale-territorio e della medicina palliativa. Viviamo un periodo di strisciante ‘ageismo’, che si esprime anche con il tentativo pseudoscientifico di razionare agli anziani ciò che la moderna medicina offre alla generalità della popolazione, in particolare la cura adeguata della patologia acuta nel setting assistenziale adeguato”.
Fanno parte di HappyAgeing la Società Italiana di Igiene, la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, la Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa, i sindacati SPI CGIL, FNP CISL e UIL Pensionati, la Federazione Anziani e Pensionati ACLI e Federsanità ANCI. Le modalità operative dell’Alleanza si realizzano attraverso la condivisione di progetti e azioni che hanno la finalità di promuovere il benessere degli anziani replicando a livello nazionale esperienze realizzate con successo in contesti locali e validate scientificamente dagli stessi partner di HappyAgeing.
HappyAgeing – Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo, presieduta da Michele Conversano, nasce nel 2014 per promuovere nel nostro Paese politiche e iniziative volte a tutelare la salute dell’anziano e a sviluppare le indicazioni della Commissione europea sul fronte dell’invecchiamento attivo. L’iniziativa nasce per rispondere alle indicazioni della Commissione europea che, con partnership per l’innovazione sul tema “invecchiare rimanendo attivi e in buona salute”, ha inteso stimolare il mondo scientifico, della società civile e delle istituzioni a rivolgere una maggiore attenzione sui temi del progressivo invecchiamento della popolazione europea e delle dinamiche socioeconomiche e culturali ad esso connesse. Fanno parte dell’Alleanza HappyAgeing fanno parte: SItI, SIGG, SIMFER, SIGOT, FNP CISL, SPI CGIL, UIL Pensionati, FAP ACLI e Federsanità ANCI. Dal 2015 HappyAgeing è stata cooptata dall’International Federation on Ageing, osservatore permanente presso le Nazioni Unite.