I presidenti delle Regioni guardano con preoccupazione al contenuto della legge di Stabilità licenziata dal governo. Sergio Chiamparino, presidente dimissionario della Conferenza Stato-Regioni, ha spiegato che la sanità rischia di essere falcidiata dai tagli da 17 miliardi di euro inseriti nella manovra di finanza pubblica. Gli investimenti in prevenzione potrebbero quindi diventare un miraggio. Anche il nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale sarebbe in procinto di essere rimandato o depotenziato. Il rappresentante delle Giunte ha ricordato che per il suo aggiornamento sono necessari diversi milioni di euro. Miglioramenti che non possono essere apportati con il miliardo di euro al Fondo sanitario nazionale promesso dal governo.