Buongiorno dottore, spero stia bene. Le scrivo per conto di mio padre, cardiopatico, 54 anni. Premetto che a dicembre è stato ricoverato un mese per dell’acqua ai polmoni e altri problemi al cuore di cui ora non ricordo il nome; le scrivo perché essendo un soggetto a rischio, sono molto preoccupata per lui in quanto sta continuando ad andare al lavoro, fa l’idraulico; il suo medico di famiglia ha detto che può andare visto che non ha alcun sintomo influenzale per ora; ora, che precauzioni dovrebbe prendere in più a parte quelle della mascherina, distanza e lavarsi spesso le mani?
Risponde il Prof. Pedone
Distanza, mascherina ed igiene delle mani sono le misure di prevenzione più efficaci, l’unico modo per ridurre ulteriormente il rischio è quello di limitare i contatti sociali e quindi l’attività lavorativa. Ove questo non fosse possibile, potrebbe essere una buona cosa informarsi preventivamente se qualcuno degli abitanti delle case dove si deve recare per lavoro presenta sintomi influenzali.