‘VACCI. VACCI A VACCINARTI.” è questa l’esortazione chiara e diretta, che fa da slogan alla prima grande campagna di sensibilizzazione lanciata da HappyAgeing, l’Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo e presentata oggi nell’ambito del più importante evento europeo dedicato alla Sanità pubblica: la Conferenza annuale di EUPHA European Public Health Association, e del Congresso della Società Italiana di Igiene, in corso a Milano.
Visibile nei mesi di ottobre e novembre, la Campagna si rivolge in modo particolare agli over 65 che rappresentano la parte di popolazione più a rischio per le complicanze del virus dell’influenza e, in particolare, delle polmoniti in larga parte provocate dallo pneumococco. Creata da Fabio Ferri, direttore creativo che ha firmato le più innovative iniziative di comunicazione sociale in Italia, l’iniziativa lancia un appello diretto, da anziano a anziano, uomo o donna, dove Michele Mirabella, inconfondibile voce dello star bene – gentilmente unitosi a sostegno della Campagna – non è il classico testimonial, ma un “volto tra i tanti”, “un amico che ti invita a NontiscordardiTe”.
Lo scopo dell’Alleanza – costituita dalla Società Italiana di Igiene (SItI), la Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG), la Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), i sindacati FNP CISL, SPI CGIL e UIL Pensionati, la FAP ACLI e Federsanità ANCI – è contribuire al raggiungimento di migliori condizioni di salute per gli over 60. E, visto il periodo autunnale, si parte dai temi della prevenzione e della vaccinazione. Un’azione ispirata anche dalla Commissione Europea che pone per il 2020 il traguardo dell’allungamento di 2 anni della vita in salute dei cittadini, indicando le vaccinazioni come uno dei cinque pilastri – quello più efficace già nel breve periodo – per mantenersi in salute e al riparo da patologie evitabili.
“Siamo in presenza di un’autentica emergenza silenziosa di salute. Ogni anno, in Italia, sono migliaia i decessi per complicanze da influenza, quasi tutti tra gli anziani e per complicanze broncopolmonari di origine batterica. – ha voluto ricordare Michele Conversano, presidente di HappyAgeing e past president della Società Italiana di Igiene (SItI) in occasione dell’incontro – Se si abbinasse la vaccinazione antinfluenzale al vaccino antipneumococcico, si potrebbe arrivare a ridurre il numero di decessi fino anche del 60%. La polmonite è ancora la prima causa di morte per malattie infettive nei Paesi Occidentali, tra gli anziani solo uno su tre sa che si può morire di polmonite, per essere precisi il 32% dei 70-85enni. Il 33,9% del campione, con un picco del 56% dei 70-85enni, pensa che la polmonite non si possa prevenire e il 59,7% del campione non sa che esiste un vaccino”. (Fonte:AstraRicerche – Gli Italiani e il vaccino contro la polmonite, Settembre 2015)
Universalmente sostenute dalla comunità scientifica internazionale, le politiche vaccinali sono uno straordinario strumento per i Servizi Sanitari per abbattere il silenzioso numero delle morti evitabili, allungando così gli anni di vita in salute. Con un riutilizzo di risorse sugli attuali costi sanitari in ospedalizzazione e cure – solo in Italia stimato intorno ai 500mln di euro -, insostenibili nel prossimo futuro. Secondo i dati Eurostat, nel 2050 il 28,6 della popolazione europea, quasi un cittadino su tre, avrà più di 65 anni.
La presentazione della Campagna “Vacci a vaccinarti.” è stata ospitata all’interno del Simposio “La risposta della scienza, delle istituzioni e della società civile all’emergenza salute degli over 60” dove, accanto al prof. Michele Conversano, hanno partecipato anche i partner dell’Alleanza.
“Per comprendere la necessità di questa campagna sociale, bisogna partire dalla consapevolezza che, nonostante gli sforzi, il numero dei vaccinati per i virus influenzali e per lo pneumococco è ancora non soddisfacente, anche alla luce dei dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità che parlano di una copertura vaccinale per gli over65 nel 2014 pari al 48.6%, con una riduzione di 20 punti rispetto al 2005. Ciò’ significa che, nonostante l’osservazione che i vaccini possano garantire una vita in salute più a lungo ed una riduzione delle ospedalizzazioni, molti anziani ignorano l’opportunità di potersi vaccinare”. Nicola Ferrara, presidente della SIGG
“La SIMFER ha aderito con entusiasmo a HappyAgeing per i suoi obiettivi di promozione della salute degli anziani e della loro qualità di vita anche in condizioni di disabilità e svantaggio come spesso accade in età avanzata. Ma il vero valore aggiunto dell’Alleanza è quello di poter disporre al suo interno dell’apporto sia di componenti tecnico scientifiche che di validi rappresentanti delle associazioni di utenti e cittadini. Giovanni Checchia, Segretario Generale SIMFER
“Federsanità ANCI è tra i fondatori di HappyAgeing perché solo con la collaborazione continua tra il sistema della sanità pubblica, le reti di assistenza dei Comuni, le società scientifiche, le istituzioni centrali, le rappresentanze degli anziani, è possibile trovare soluzioni che non solo migliorano la qualità della vita, ma comportano un minor dispendio di risorse finanziarie. Aspetto che consente di attenuare le diverse pressioni che mirano a contenere la spesa per il welfare. Alcune proposte alle quali stiamo lavorando come Alleanza, rappresentano forme di investimento sociale: con una riorganizzazione di alcune forme di welfare o con un bassissimo costo finanziario, si possono offrire servizi che, non solo producono una migliore qualità della vita, ma evitano elevati costi sanitari conseguenti. Prioritario tra queste è cercare di mantenere un alto livello di copertura vaccinale degli anziani”. Angelo Lino Del Favero, Presidente Federsanità ANCI
“Sul tema delle vaccinazioni sono state diffuse in questi ultimi anni molte false informazioni. Vaccinarsi è invece un’operazione fondamentale di prevenzione, soprattutto per chi è anziano ed è quindi più esposto al pericolo di ammalarsi. È per questo che promuoviamo con convinzione la campagna “Vacci a vaccinarti.” lanciata dall’Alleanza per l’invecchiamento attivo alla quale aderiamo”. Ivan Pedretti, Segretario nazionale dello Spi-Cgil
“La Fnp Cisl si batte da sempre, attraverso manifestazioni e varie azioni di sensibilizzazione, affinché la “questione anziana” entri nell’agenda del Governo e sia posta al centro del dibattito culturale e sociale del Paese. In quest’ottica, si inserisce perfettamente l’attività di HappyAgeing che, con questo simposio riguardante la campagna di informazione sulle vaccinazioni e a tutte le altre iniziative che ci vedono impegnati insieme, contribuirà ad affrontare il tema dell’invecchiamento della popolazione in maniera più incisiva, grazie ad un’alleanza importante dove ogni soggetto potrà portare il proprio contributo per aiutare l’anziano ad affrontare più serenamente le problematiche legate alla sua età”. Gigi Bonfanti, Segretario generale Fnp Cisl
“Come Uil Pensionati abbiamo aderito con convinzione all’Alleanza, perché da tempo poniamo le politiche per un invecchiamento attivo al centro dell’attività vertenziale e di contrattazione che svolgiamo con il Governo centrale e con Regioni, Province, Comuni, distretti e Asl. Buone politiche in questo campo sono fondamentali per il futuro della nostra società. Per consentire alle persone di invecchiare attive e in buona salute serve un approccio globale e un cambiamento profondo di tutte le politiche: economiche, previdenziali, fiscali, culturali, formative, sociali e sanitarie. Siamo anche convinti che un buon invecchiamento si costruisce fin dall’infanzia e dunque l’attenzione deve essere rivolta a ogni persona in ogni fase della vita”. Romano Bellissima, Segretario generale Uil Pensionati
“La FAP ACLI ha aderito fin dal momento costituente ad HAPPYAGEING, condividendone principi finalità e le positive ricadute sociali per la popolazione adulta ed anziana, su un tema di forte rilevanza come quello della prevenzione in ambito sanitario. Tra l’altro questa iniziativa, e le altre che seguiranno, rappresentano in modo compiuto, la scelta prioritaria della FAP ACLI, l’associazione sindacale promossa dalle Associazioni Cristiane Lavoratori che privilegia l’impegno nei territori, che sono da sempre il punto di forza e di ricchezza della nostra realtà associativa. Per questo avvieremo una serie di incontri di informazione sul tema della vaccinazione antinfluenzale, nelle nostre sedi territoriali”. Serafino Zilio, Segretario Nazionale della Fap Acli
HappyAgeing – Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo, nasce nel 2014 per promuovere nel nostro Paese politiche e iniziative volte a tutelare la salute dell’anziano e a sviluppare le indicazioni della Commissione europea sul fronte dell’invecchiamento attivo. L’iniziativa nasce per rispondere alle indicazioni della Commissione europea che, con partnership per l’innovazione sul tema “invecchiare rimanendo attivi e in buona salute”, ha inteso stimolare il mondo scientifico, della società civile e delle istituzioni a rivolgere una maggiore attenzione sui temi del progressivo invecchiamento della popolazione europea e delle dinamiche socioeconomiche e culturali ad esso connesse. Del nucleo fondativo dell’Alleanza HappyAgeing fanno parte: SItI, SIGG, SIMFER, FNP CISL, SPI CGIL, UIL Pensionati, FAP ACLI e Federsanità ANCI. Dal 2015 HappyAgeing è stata cooptata dall’International Federation of Ageing, come membro onorario.