Monteriggioni (SI) – La campagna di vaccinazione contro l’influenza per la stagione 2021-2022 è ai blocchi di partenza: a dare i tempi è l’AIFA che autorizza l’aggiornamento della composizione dei vaccini influenzali. E sarà fondamentale che, al via dell’immunizzazione, siano disponibili le dosi di vaccino necessarie per far decollare l’importante iniziativa di prevenzione, offrendo risposte mirate in base alle caratteristiche dei soggetti. In questo senso, Seqirus, parte del Gruppo CSL Limited, ha già iniziato la distribuzione delle dosi che saranno somministrate dalle Regioni italiane ai cittadini a partire dalle prossime settimane.
“Seqirus è da sempre in prima linea nella lotta contro l’influenza e mette a disposizione tutte le sue competenze per continuare a essere partner d’eccellenza della Sanità Pubblica italiana. Siamo orgogliosi di aver contribuito in maniera significativa lo scorso anno al raggiungimento di tassi di copertura elevati e confidiamo che anche in questa stagione potranno essere raggiunti risultati altrettanto positivi – ha dichiarato Maura Cambiaggi, General Manager Seqirus Italia – per noi è prioritario proteggere i cittadini dai virus influenzali e sono già in consegna i vaccini richiesti dalle Regioni, nel pieno rispetto dei tempi raccomandati dalla Circolare del Ministero della Salute, allo scopo di proteggere quanto prima le categorie più fragili come gli anziani in una situazione epidemiologica difficile”.
La protezione dall’influenza sarà fondamentale in questa stagione, in considerazione anche del perdurare della pandemia da Sars-Cov-2, e potrà consentire di alleviare la pressione sul sistema sanitario nazionale, già fortemente provato dalla pandemia di COVID-19, oltre che favorire la diagnosi differenziale soprattutto nei soggetti più vulnerabili. Inoltre, molteplici studi di recente pubblicazione suggeriscono che la vaccinazione antinfluenzale possa contribuire a mitigare le gravi complicanze causate dal COVID-19, agevolando un decorso più favorevole della malattia.
L’importante, in ogni caso, è offrire una risposta “su misura” per ognuno. Per questo occorre ricordare che non tutti i vaccini sono uguali: il funzionamento del nostro sistema immunitario è basato infatti su un complesso meccanismo di interazione tra una molteplicità di cellule diverse coinvolte nel creare un efficiente sistema di difesa dell’organismo contro gli agenti estranei. Le cellule del sistema immunitario, con l’avanzamento dell’età, subiscono un progressivo processo di invecchiamento biologico, noto con il termine di immunosenescenza. Si assiste, tra l’altro, a una diminuzione del funzionamento dei linfociti T e B: i cambiamenti che avvengono a livello cellulare si riflettono sulla riduzione della capacità di produrre un’adeguata risposta immunitaria negli anziani. Per questo è basilare offrire ad ogni persona il vaccino più idoneo per le sue caratteristiche, in base all’età e alla presenza di eventuali patologie concomitanti.
Infatti, la ricerca scientifica si muove sempre più verso la medicina di precisione applicata anche ai vaccini e Seqirus, grazie alla sua capacità di ricerca e sviluppo all’avanguardia e al suo portfolio di prodotti differenziati, metterà a disposizione per la campagna influenzale 2021-2022 sia il nuovo vaccino quadrivalente adiuvato, specificatamente indicato per la profilassi attiva dell’influenza nei soggetti con età superiore ai 65 anni, che quello quadrivalente prodotto su colture cellulari e indicato a partire dai 2 anni di età.