“I vaccini sono un argomento complesso. Per i professionisti è difficile essere sempre a conoscenza di tutto, dobbiamo aiutarli con formazione e aggiornamento, ma non è tollerabile che dopo tutto questo ci siano ancora medici dipendenti o convenzionati, come quelli di famiglia e i pediatri, che sconsigliano le vaccinazioni”. A dirlo è Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto superiore di sanità, in un’intervista a Repubblica. “Nel piano c’è un passaggio che dice come un atteggiamento antiscientifico porti a un intervento disciplinare. Ad esempio a un richiamo ma non solo”, aggiunge. Dal punto di vista deontologico, invece, “sarà compito degli ordini dei medici valutarlo. Ma come fa un’azienda sanitaria a mantenere in organico un dottore che sconsiglia la vaccinazione? Dopo aver cercato di dissuaderlo gli tolga la convenzione e lo segnali all’ordine”.